Sono due i nuovi mezzi messi in funzione da SIA a partire da settembre 2020 per lo spazzamento stradale. Si tratta di due macchine di diversa dimensione. La prima, più grande, è operativa dalla fine della scorsa estate ed è utilizzata per lo spazzamento di strade, piazzali e, in genere, vie esterne ai centri storici. Il secondo mezzo, operativo dalla seconda metà di febbraio 2021, è invece particolarmente adatto, viste le dimensioni ridotte e la maggiore manovrabilità, allo spazzamento nei centri storici dei capoluoghi di comune e delle frazioni.
In poco più di un anno e mezzo sono arrivati in SIA anche sei nuovi automezzi per la raccolta rifiuti, che si sono aggiunti agli oltre 70 mezzi utilizzati per questo servizio e per il trasporto dei rifiuti. Il primo dei nuovi mezzi è arrivato ad aprile 2019 e via via gli altri fino all’ultimo che è entrato a far parte del parco automezzi dell’azienda nella scorsa primavera. Queste 6 macchine sono caratterizzate dalla guida a destra, una soluzione che serve a garantire maggiore sicurezza per l’operatore che in questo modo può scendere sulla banchina, e non in mezzo alla strada, per recuperare i cassonetti da svuotare che sono ubicati sulla destra della corsia di marcia.
“Sicurezza per i nostri operatori e maggiore efficienza e qualità nel fornire i servizi alla popolazione – commenta il presidente Francesco Montanaro – sono certamente gli obiettivi con cui stiamo portando avanti un programma di riqualificazione dei mezzi di cui l’azienda dispone, sia per la raccolta che per lo spazzamento stradale. E naturalmente poter sostituire le macchine più vecchie ha un inevitabile impatto positivo anche per l’ambiente oltre che sui costi di utilizzo e manutenzione. Anche nel 2021 sono, quindi, in programma investimenti per l’acquisto o il noleggio di nuovi mezzi in sostituzione di altri ormai obsoleti”.