Dallo scorso 15 marzo SIA ha messo in campo operazioni di sanificazione di strade ed aree urbane nell’ambito delle azioni di profilassi sanitaria per il contenimento del coronavirus. Un grande impegno che sta continuando sui territori con squadre di personale specializzato che intervengono laddove richiesto dalle stesse amministrazioni comunali.
L’attività di disinfezione sta riguardando anche specifiche zone dove sono ubicati servizi essenziali come nel caso degli spazi immediatamente esterni all’ufficio postale di Marsciano. Qui l’amministrazione ha richiesto degli interventi mirati giornalieri fino al primo aprile, ovvero in concomitanza con il periodo di ritiro delle pensioni, programmato in maniera scaglionata da Poste Italiane. “In un momento in cui l’afflusso all’ufficio postale è maggiore – spiega il presidente Francesco Montanaro – SIA, insieme al Comune, è impegnata a garantire ai cittadini condizioni adeguate di igiene e sanificazione degli spazi a tutela della loro salute. L’azienda sta riorganizzando la propria attività per poter dare, alle comunità dei territori in cui opera, il massimo apporto nella battaglia contro questa pandemia. Uno sforzo corale che sui territori stiamo portando avanti grazie alla professionalità dei nostri dipendenti e in collaborazione con le amministrazioni, la Protezione civile, le forze dell’ordine e altre associazioni di volontariato. A tutti loro va il mio ringraziamento”.
Intanto prosegue la programmazione degli interventi di sanificazione ad ampio raggio sul territorio. Le attività hanno riguardato nei giorni scorsi i comuni di Deruta, Fratta Todina, San Venanzo, Monte Castello di Vibio, Collazzone e Marsciano, dove si sono appena ultimati interventi di disinfezione mirati sulle aree verdi e gli arredi delle aree gioco pubbliche. Lunedì 30 marzo partirà la sanificazione sul territorio comunale di Cannara.
“Naturalmente – conclude il presidente Montanaro – l’azienda sta continuando regolarmente su tutti i territori il servizio di raccolta differenziata e smaltimento dei rifiuti, mettendo in atto tutte le misure necessarie a tutelare la salute dei cittadini e degli stessi dipendenti”.