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!!! AVVISO: si comunica che il servizio rifiuti sarà sospeso nei giorni di 3 e 4 Maggio 2020 nel comune di Deruta.

Notizie dal mondo SIA ambiente

Al via un progetto di grande impatto e innovativo per la raccolta degli oli vegetali esausti

SIA prosegue con i fatti sulla strada della tutela ambientale e della qualità del servizio reso agli utenti in ambito di raccolta differenziata dei rifiuti”. Così il presidente Francesco Montanaro nell’intervenire, giovedì 11 aprile 2024, alla presentazione del progetto di raccolta degli oli vegetali esausti che l’azienda ha realizzato in collaborazione con la ditta Friggioil Service. “Questo progetto – continua Montanaro nel ringraziare tutti gli intervenuti, a partire dai rappresentanti di Auri, di Gest e delle amministrazioni comunali  – è uno dei più importanti per capillarità attivati in tutta la regione. E andremo ulteriormente a implementarlo. Attivandolo abbiamo risposto anche a richieste arrivate da cittadini e associazioni, a dimostrazione di una esigenza sentita presso la comunità”.

Ad intervenire alla presentazione sono stati: per SIA, oltre al presidente, il consigliere delegato Roberto Damiano, il consigliere Luisa Cerquaglia e Alessandro Franceschini che ha direttamente curato la realizzazione del progetto, per l’Autorità umbra rifiuti e idrico  il presidente Giuseppe Rossi, per Gest Michele Biagiotti, per la società Friggioil Service l’amministratore Enrica Scimia e la responsabile amministrativa Cristiana Timperi.

Come spiegato dal consigliere delegato di SIA Roberto Damiano e da Alessandro Franceschini, sono già stati installati 41 raccoglitori distribuiti, in base alla popolazione, nei territori di Cannara, Collazzone, Deruta, Fratta Todina, Marsciano, Monte Castello di Vibio e San Venanzo. Qui possono essere conferiti in modo estremamente facile e comodo gli oli vegetali (ad esempio olio di frittura raffreddato, oli scaduti o oli provenienti dallo scolo di prodotti sott’olio) dopo averli chiusi in una bottiglia di plastica. Il numero di raccoglitori, in accordo con Friggioil, sarà ulteriormente ampliato nel prossimo futuro e la loro stessa ubicazione sarà, dove necessario, ottimizzata per incontrare le necessità dell’utenza. Saranno posizionati raccoglitori anche nei Centri di raccolta, dove peraltro è già possibile portare gli oli esausti.

L’azienda Friggioil, inoltre, fornisce anche un servizio di raccolta a domicilio degli oli vegetali nel caso di quantitativi più importanti. Ed un servizio specifico lo mette a disposizione in occasioni di sagre e feste paesane. Per queste esigenze, come anche per ogni informazione relativa al servizio di raccolta attivato sul territorio, gli utenti possono fare riferimento direttamente a SIA.  

“I primi dati sul conferimento che ci arrivano dai territori – spiega Roberto Damiano – sono assolutamente positivi, sintomo anche di una sensibilità alla differenziazione ormai ampiamente diffusa presso la popolazione. La realizzazione e gestione del progetto non comporta alcun onere a carico dei cittadini, in quanto tutti i costi relativi all’acquisto delle attrezzature necessarie ed alla manutenzione dei contenitori sono sostenuti da Friggioil Service, attraverso il ricavato della vendita dell’olio conferito. Inoltre, la società si occuperà anche della campagna di comunicazione territoriale e presso le scuole. Con la messa a regime del servizio di raccolta degli oli vegetali esausti prosegue l’attuazione del piano operativo deliberato da SIA a settembre 2023 per la riorganizzazione operativa della società. Questo progetto rappresenta un passo verso un nuovo modello per l’erogazione di servizi evoluti ed ottimizzati”.

A sottolineare il valore del progetto è stato anche il presidente di Auri, Giuseppe Rossi, che ha ricordato quanto quello del recupero degli oli sia un aspetto spesso sottovalutato ma invece determinante nella tutela dell’ambiente, soprattutto in riferimento alla gestione della acque reflue.   La presentazione del progetto si è conclusa con un intervento degli amministratori di sei dei sette Comuni che partecipano al progetto. Sono quindi intervenuti i sindaci Francesca Mele per Marsciano, Anna Iachettini per Collazzone, Marsilio Marinelli per San Venanzo e Gianluca Coata per Fratta Todina. I Comuni di Deruta e Cannara sono stati rappresentati rispettivamente dagli assessori Francesca Marchini e Luna Stoppini. 

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