Tra i servizi che SIA, in collaborazione con i Comuni, mette a disposizione dei cittadini c’è quello di vigilanza ecologica svolto attraverso personale ausiliario di polizia ambientale, appositamente formato.
L’attività dell’ausiliario di polizia ambientale è finalizzata a:
- Verificare la corretta differenziazione dei rifiuti presso le utenze. In caso di riscontro di problemi o errori nella separazione l’ausiliario indica all’utente cosa non va e illustra le corrette procedure;
- Collaborare con la Polizia locale per monitorare e segnalare eventuali abbandoni di rifiuti sul territorio;
- Effettuare verifiche sulla qualità della raccolta presso le aziende che ritirano (per poi trattarli e smaltirli) i materiali differenziati raccolti da SIA.
L’elevazione di sanzioni
Dalle verifiche dell’ausiliario di polizia ambientale può scaturire anche l’elevazione di sanzioni, sempre in collaborazione con la Polizia locale. Le sanzioni vengono comminate agli utenti quando ci si trova in situazioni in cui persistono comportamenti sbagliati, anche dopo avvisi bonari e indicazioni su come fare una corretta raccolta. L’obiettivo della vigilanza ecologica non è, quindi, sanzionare ma aiutare tutti a correggere eventuali errori nelle modalità di suddivisione e smaltimento dei rifiuti.