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!!! AVVISO: si comunica che il servizio rifiuti sarà sospeso nei giorni di 3 e 4 Maggio 2020 nel comune di Deruta.

Compostaggio domestico

La pratica del compostaggio domestico permette all’utente di riciclare tutti o in parte i rifiuti organici che produce.
Il primo passo è richiedere a SIA la consegna di un composter.
Poi basta seguire semplici regole per ottenere un prodotto da utilizzare come ammendante in giardino o nell’orto.

Va collocato direttamente sul giardino/orto, scegliendo possibilmente un posto ombreggiato in modo che il materiale non venga essiccato d’estate e venga un po’ riscaldato dal sole d’inverno (l’ideale sarebbe sotto un albero).
Evita zone fangose con ristagno d’acqua, e rispetta una distanza di almeno 5 metri dalle  abitazioni altrui.

Predisponi un drenaggio sul fondo utilizzando materiale di sostegno (ramaglie, trucioli, ecc.), possibilmente non troppo compatto, mescolando con terriccio i primi resti organici inseriti nel composter. In questo modo si facilita l’avvio del processo di compostaggio e si garantisce il drenaggio dell’acqua in eccesso.

L’aggiunta degli scarti deve essere, per quanto possibile, abbastanza regolare e diversificata,  alternando rifiuti molto umidi (avanzi di cucina, erba) con altri più secchi (paglia, legnetti, ecc.). Per favorire una trasformazione veloce ed omogenea, si consiglia di spezzettare gli scarti più grossi (ramaglie, ecc…) con un falcetto. La dimensione consigliata del materiale è compresa tra i 10 e i 30 cm.

È consigliato rivoltare periodicamente, e comunque quando si sviluppano odori, gli scarti appena immessi, mescolandoli con quelli più vecchi e senza comprimere la massa in compostaggio.

Se l’aerazione è adeguata non si formano mai cattivi odori e le condizioni per la trasformazione sono ottimali. Per garantire la necessaria aerazione, il materiale umido deve essere mischiato al materiale secco, rivoltandolo periodicamente.

Per verificare l’umidità si può stringere in mano una manciata di materiale: se gocciola, la massa è troppo umida, quindi si consiglia di aggiungere rifiuti secchi (paglia, foglie secche, pezzetti di legno), mentre se la mano non è umida, bisogna innaffiare un po’.

Il compost è maturo in 8–12 mesi. È possibile utilizzarlo anche “fresco”, lasciandolo compostare solo 6 mesi. La maturità si ha quando:

  • ha un colore scuro e un profumo di terriccio di bosco
  • ha un aspetto soffice: le materie di partenza non si riconoscono più ad eccezione dei pezzi più grossolani di legno
  • sono assenti lombrichi e moscerini
  • la sua temperatura è uguale a quella dell’ambiente esterno.

Se è maturo (8–12 mesi)
È idoneo al contatto diretto con le radici anche in periodi delicati per le piante (germinazione, radicazione) e alla sostituzione del terriccio per le piante in vaso.

Se è fresco (6 mesi)
Evitare l’applicazione a contatto diretto con le radici: potrebbe danneggiare le piante.
Non utilizzarlo vicino alla semina.

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